Bando Pubblico fondo per la prevenzione del rischio sismico – interventi strutturali di rafforzamento locale

AVVISO / BANDO  PUBBLICO

FONDO PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO SISMICO

(di cui all'art.11 del Decreto Legge 28.04.2009 N.39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, N.77)


INTERVENTI STRUTTURALI DI RAFFORZAMENTO LOCALE,  MIGLIORAMENTO SISMICO

O, EVENTUALMENTE, DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DI EDIFICI PRIVATI

IL SINDACO

in attuazione dell'articolo 14, comma 3, dell’Ordinanza della Protezione Civile N.4007/2012 (nel seguito: Ordinanza) nonché delle delibere di Giunta Regionale N.118 del 27/05/2013 in BURC N.29 del 03/06/2013, N.814 del 23/12/2015 in BURC N.1 del 04/01/2016, N.482 del 31/08/2016 in BURC N.63 del 26/9/2016 e delle relative “Istruzioni Operative” emanate dalla U.O.D. 08 – Servizio Sismico della D.G.53_08 LL.PP. e Protezione Civile.

RENDE NOTO

a tutti i Cittadini, che è possibile presentare richiesta di incentivo per interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione di edifici privati.

SOGGETTI AMMESSI

Ai sensi dell’art.2 dell’Ordinanza i contributi possono essere erogati, nei limiti delle risorse disponibili, solo per interventi su edifici in possesso, alla data di pubblicazione del presente avviso, dei seguenti requisiti:

-oltre due terzi dei millesimi di proprietà delle unità immobiliari sono destinati a residenza stabile e continuativa di nuclei familiari, oppure all’esercizio continuativo di arte o professione o attività produttiva (per esempio sono esclusi gli immobili vuoti o non utilizzati stabilmente per oltre i due terzi dei millesimi di proprietà);

-non essere oggetto di interventi strutturali già eseguiti o in corso alla data del presente avviso, ovvero che usufruiscano di contributi pubblici per le medesime finalità (es. chi ha usufruito di un contributo pubblico per intervento locale può richiedere il contributo per l’adeguamento sismico);

-non ricadere nella fattispecie di cui all’art. 51 del D.P.R. N. 380/01 – edifici abusivi in zone alluvionali e edifici abusivi in zona sismica senza intervenuta sanatoria – (comma 4);

-non ricadono nel regime degli “aiuti di stato” (per le attività produttive) – a tal fine la domanda di contributo (allegato C) deve essere corredata dalla dichiarazione di cui all’allegato D delle “Istruzioni Operative”.

I suddetti requisiti sono tutti ugualmente necessari, quindi la mancanza anche di uno di essi, determina l’inammissibilità al contributo.

Ai sensi degli artt. 11 comma 1 e 13 comma 1 dell’Ordinanza sono esclusi dal contributo:

a. edifici ricadenti in aree già classificate R4, nei vigenti piani per l’assetto idrogeologico (PAI);

b. edifici ridotti allo stato di rudere o abbandonati;

c. edifici progettati o adeguati secondo le N.T.C. emanate nel 1984 o successive, a meno che il Comune non abbia subito una riclassificazione sismica in senso sfavorevole;

d. le istanze relative a sole pertinenze.

IMPORTO DEL CONTRIBUTO

La misura massima del contributo per il singolo edificio, da destinare unicamente agli interventi sulle parti strutturali ed entro il limite delle risorse disponibili, è quella stabilita dall'articolo 12 dell’Ordinanza, secondo la seguente tabella:

INTERVENTO

CONTRIBUTO

Rafforzamento locale

euro 100 per ogni mq di superficie lorda coperta complessiva di edificio soggetta ad interventi, con

il limite di euro 20.000 euro moltiplicato per il numero delle unità abitative e 10.000 euro moltiplicato per il numero di altre unità immobiliari (unità destinate all'esercizio continuativo di arte o professione o attività produttiva).

Miglioramento sismico

euro 150 per ogni mq di superficie lorda coperta complessiva di edificio soggetta ad interventi, con

il limite di euro 30.000 moltiplicato per il numero delle unità abitative e 15.000 euro moltiplicato per il numero di altre unità immobiliari.

Demolizione e ricostruzione

euro 200 per ogni mq di superficie lorda coperta complessiva di edificio soggetta ad interventi, con

il limite di euro 40.000 moltiplicato per il numero delle unità abitative e euro 20.000 moltiplicato per il numero di altre unità immobiliari.

La richiesta di contributo, redatta obbligatoriamente, a pena di esclusione, secondo lo schema di domanda contenuto nell'allegato C compilato in ogni sua parte, delle “Istruzioni Operative”, dovrà pervenire, entro le ore 12.00 del giorno 30.01.2017 presso l'ufficio protocollo dell'Ente.

IL SINDACO

Franco Archidiacono


ALLEGATI (scaricabili):